Anche se i tempi della situazione generale del settore non sono dei migliori e le arcinote situazioni che hanno caratterizzato la vigilia, potevano in qualche modo condizionare la riuscita della manifestazione, il Fishing Show in Italia si è dimostrato non solo all’altezza della situazione (con oltre 50 aziende presenti), ma anche, di fatto, l’unico punto di riferimento del settore. L’unico polo capace di coinvolgere e far convergere l’interesse dei produttori, dei distributori e del pubblico degli appassionati. Il Fishing Show 2012 chiude comunque con numeri importanti (oltre i 12.000) che, se ancora ce ne fosse bisogno, lo confermano quale appuntamento dell’anno.
Grande successo hanno avuto le numerose iniziative che hanno caratterizzato l’edizione 2012. Da quelle più consolidate come l’università della pesca dove, nei diversi stage, hanno potuto partecipare oltre 500 visitatori, ma anche grande richiamo sul palco con i testimonial del canale Caccia e Pesca che gli appassionati hanno avuto modo di conoscere personalmente e di poter apprendere da loro parte delle magia della disciplina.
L’area mosca, con le molteplici iniziative, con le importanti presenze di big nazionali ed internazionali, si è dimostrata una volta di più uno degli appuntamenti più prestigiosi e significativi di questo magico settore.
Tra gli stand si sono viste presentare numerose novità del mercato ed hanno brillato anche diverse anteprime mondiali che, con il loro livello tecnico e tecnologico, hanno dato lustro all’intero salone. Le aziende presenti si sono dimostrate non solo di elevato profilo tecnico ma anche di essere le Vere rappresentative di questo settore e sicuramente hanno incarnato l’eccellenza in Italia del settore.
